I famosi pizzoccheri della Valtellina è un primo piatto a base di pasta fatta con grano saraceno e altri sfarinati.
Una pasta dura e consistente di color grigiastro conditi alla Valtellinese sono da considerare un manicaretto da prendere in considerazione.
Pizzoccheri della Valtellina
Equipment
- 1 pentola grande
- 1 padella
Ingredients
- 500 grammi pizzoccheri
- 300 grammi fontina
- 3 patate medie
- 500 grammi bieta
- 150 grammi burro
- 1 spicchio aglio
- sale e pepe quanto basta
- 10 foglie salvia
Notes
Procedete ora per fare I pizzoccheri della Valtellina
Cominciate a preparare le verdure, sbucciate e lavate le patate, tagliamole a dadini e mettetele in un contenitore.
La stessa cosa fatela per la bieta e mettetela con le patate, in alternativa alla bieta potete mettere la verza.
Mettete l’acqua abbondante nella pentola, a fuoco moderato portatela a bollire, mettete una bella manciata di sale.
Intanto che aspettate che l’acqua bolle, preparate il formaggio fontina tagliato a dadini e mettetelo da parte, lavate la salvia.
Mettete in una padella a fuoco medio il burro a sciogliere e a soffriggere la salvia e l’aglio, vi servirà per il condimento finale.
Tutto pronto per i Pizzoccheri della Valtellina, nell’acqua bollente della pentola mettete la bieta e le patate.
Lasciate bollire 5 minuti e poi mettete assieme anche la pasta, di solito per la pasta di grano saraceno ci vogliono 15 minuti.
Una volta cotti, scolare tutto e rimettere in pentola a fuoco basso, aggiungete il burro fuso con la salvia, ricordatevi di togliere l’aglio.
Aggiungete anche il parmigiano e la fontina, se troppo asciutti aggiungete un po’ di olio EVO, mescolate bene e spegnete il fuoco, servite molto caldi.
Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.
Il pizzocchero è una pasta tradizionale ed originaria della Valtellina e più precisamente di Teglio, un tipo di tagliatella molto corta e di color grigiastro, da provare assolutamente.
Il colore dovuto all’impasto delle due farine una bianca e una di grano saraceno più scura.